MODERNIZZAZIONE FERROVIARIA

IL CONTRIBUTO DI BONIFICA NELLE OPERE CIVILI PER L’ERTMS


Il sistema ferroviario italiano si prepara a una svolta epocale con l’implementazione dell’European Rail Traffic Management System (ERTMS), una tecnologia di controllo elettronico che rivoluzionerà la gestione del traffico ferroviario garantendo maggiore sicurezza ed efficienza.

“L’ERTMS è un sistema di controllo elettronico della marcia del treno che ottimizza la capacità delle linee esistenti, controllando il distanziamento dei convogli, e garantisce maggiore sicurezza provocando una frenata automatica in caso di riduzione della distanza fra treni”, spiega l’Arch. Cristina Paoletti di Bonifica SpA.

Nel contesto dell’Accordo Quadro Multi-tecnologico, Bonifica svolge un ruolo fondamentale occupandosi della progettazione e realizzazione delle opere civili propedeutiche all’infrastruttura ERTMS. “Noi ci occupiamo della progettazione dei fabbricati tecnologici che contengono le apparecchiature e dei pali che diffondono la rete GSM-R privata, dedicata esclusivamente allo scambio di informazioni digitali tra terra e treno”, commenta l’Arch. Paoletti.

All’interno dei fabbricati tecnologici, il team di Bonifica si occupa di tutti gli impianti civili essenziali: dall’illuminazione ai sistemi di sicurezza in caso di incendio e antintrusione, fino alla cruciale gestione della ventilazione. “Quest’ultimo aspetto è particolarmente importante”, sottolinea Paoletti, “poiché gli apparati di segnalamento e quelli relativa all’alimentazione dei sistemi producono una notevole quantità di calore, che deve essere necessariamente dissipato per garantire il corretto funzionamento delle apparecchiature”.

La transizione dal sistema attuale all’ERTMS rappresenta una sfida complessa. “Il progetto prevede di realizzare una rete GSM-R per la copertura radio e un intervento sull’infrastruttura tradizionale, nonché di sostituire i segnali fisici con dei segnali digitali, vi sarà un periodo di coesistenza tra i due sistemi, per poi andare ad escludere quello tradizionale e attivare completamente l’ERTMS.”

“Tutti i sistemi sono gestiti in remoto dai Posti Centrali, situati in punti di snodo, quindi nel momento in cui il posto centrale, che gestisce tutte quelle linee, viene completato e tutte le linee vengono attrezzate sia nell’infrastruttura che di treni idonei, può essere fatto questo switch di sistema” spiega l’Architetto.

Un aspetto interessante riguarda la differenza di implementazione tra le linee ad Alta Velocità e quelle tradizionali. “Applicare l’ERTMS alla Rete alta velocità è stato prioritario per RFI”, osserva Paoletti, “- in quanto il sistema – basato su standard europee- permette ai treni dei diversi paesi di circolare senza soluzione di continuità su tutte le linee europee che ne sono dotate ed è capace di garantire la circolazione in sicurezza dei treni. Grazie al PNRR l’obiettivo ora si sposta sulla rete convenzionale: entro il 2036 RFI si è prefissata l’obiettivo di estendere la tecnologia anche alle linee ferroviarie convenzionale a uso regionale e Intercity, che sono l’oggoetto dell’Accordo Quadro Terre2 in cui Bonifica S.p.A. svolge il ruolo di progettista per tre grandi competitor del settore: Hitachi Rail STS S.p.A., Progress Rail Signaling S.p.A. e Mer Mec STE S.r.l

Ad oggi, il progetto sta procedendo secondo l’avanzamento tecnico prestabilito.

L’obiettivo è quello di contribuire a rendere interoperabile il sistema ferroviario europeo e di elevare i livelli di sicurezza secondo gli standard europei.  Le opere e le infrastrutture hanno bisogno di analisi e pianificazione e Bonifica, con il suo expertise nella progettazione di opere civili ferroviarie, gioca un ruolo chiave nel rendere possibile questa transizione tecnologica.

Autore:

Justin De Los Reyes